La disabilità è parte integrante, piena, del nostro mondo. Chi non lo comprende, perde una grande opportunità di arricchimento interiore.”

Queste sono le parole che David Sassoli ha scritto in un Tweet il 3 dicembre 2021 in occasione della Giornata Internazionale della Disabilità che dimostrano l’impegno appassionato nei confronti del prossimo.

Come Presidente di Abilitando voglio portare il mio personale saluto e quello della Onlus tutta, ad una persona che si è impegnata a garantire i diritti civili e sociali delle persone con disabilità.

Lascio qui le parole con le quali ci concedeva l’alto patrocinio del Parlamento Europeo per i nostri eventi del 2019.

Egregio Signor Robutti,

Vorrei innanzitutto esprimere il mio apprezzamento per il Suo impegno instancabile ed entusiasta, finalizzato a promuovere i diritti delle persone con disabilità e a trovare soluzioni definitive per consentirne l’inclusione nella società. Constato con particolare interesse che l’evento “Abilitando” di quest’anno verterà sulla questione dell’accessibilità nel settore del turismo e della cultura. L’integrazione dell’accessibilità nel patrimonio culturale non rappresenta soltanto un’opportunità di crescita per le società, ma consente anche investimenti economici e culturali in quanto favorisce il turismo, in particolare il turismo culturale. L’Unione europea vanta un patrimonio culturale comune estremamente vario e ricco, che costituisce la base della nostra identità culturale condivisa. È estremamente importante che ogni cittadino abbia la possibilità di godere della bellezza del nostro patrimonio e di scoprire il mondo dell’arte e della cultura. L’accessibilità è importante per esplorare la cultura e ha un impatto su tutti gli aspetti della vita quotidiana. La portata dell’accessibilità è molto ampia e comprende una serie di esigenze e capacità, dall’ambito motorio e sensoriale a quello cognitivo ed emotivo. È pertanto di fondamentale importanza difendere il diritto di ciascuno di poter accedere in modo indipendente e sicuro a prodotti, luoghi, sistemi e servizi. Come forse saprà, l’UE attua i programmi della politica di coesione, nell’ambito del Fondo europeo di sviluppo regionale, che sono concepiti per incoraggiare la cooperazione transfrontaliera e apportare miglioramenti alle città e alle regioni. A tal proposito, è stato creato il progetto COME-IN!, volto all’elaborazione di un approccio strategico innovativo per la promozione dell’accessibilità nei musei in tutta Europa. L’obiettivo del progetto è definire norme transnazionali e stabilire orientamenti per l’organizzazione di mostre ed eventi culturali accessibili, agendo da strumento pratico per assicurare l’inclusività di musei e collezioni nei confronti delle persone con disabilità.

È quindi con grande piacere che accordo alla Sua iniziativa l’alto patrocinio del Parlamento europeo.

Le porgo i miei migliori auguri per il successo dell’evento “ABILITANDO (dove la tecnologia incontra la disabilità)”.

Distinti saluti, David Maria Sassoli